Lo scetticismo degli analisti sull’esito degli incontri dell’Opec a settembre ha spinto ieri al ribasso le quotazioni del petrolio. II Brent, tornato sotto i 50 dollari al barile, ha lasciato sul terreno 1,45 dollari portandosi a quota 49,43 dollari, mentre il Wti ha ceduto 1,47 dollari a 47,05 dollari, dopo aver toccato un minimo di 46, 81 dollari. Una brusca inversione di rotta rispetto alla tendenza al rialzo della scorsa settimana. Le speranze su una distensione diplomatica tra i produttori per arrivare a un tetto sulla produzione si sono affievolite.
Fonte: MF – Andrea Pira (pag. 4)
UE, due bandi per progetti d’interesse comune
La Commissione europea ha aperto due call for applications per progetti nell'ambito delle reti intelligenti (“smart grids”) e delle reti per il trasporto della CO2 da far rientrare nel quinto elenco di progetti d'interesse comune &ndGas, scatta la maxi speculazione. In Europa volatilità da Bitcoin
Gas come il Bitcoin, condizioni senza precedenti quelle in cui è precipitato il mercato, con i vertiginosi rincari del Gnl in Asia che hanno innescato un’ estrema volatilità sugli hub europeiIdrogeno verde anche per alimentare nuove centrali a gas
Fuori l’idrogeno blu, dentro l’idrogeno verde prodotto da fonti di energia rinnovabile.