La società petrolifera della famiglia Moratti capitalizza in borsa circa 1,7 miliardi di euro. Moratti lascia in eredità un gruppo di circa 1.900 dipendenti e ha dichiarato ricavi per circa 6,9 miliardi di euro al 31 dicembre 2016. Saras ha chiuso i primi nove mesi del 2017 con un utile di 109,4 milioni e un utile lordo (Ebitda) di 303 milioni di euro. La speculazione finanziaria fa galoppare la fantasia. C’è già chi immagina una progressiva uscita dal controllo della società. Per il prossimo 1 marzo è fissato il cda che deve approvare il bilancio e che dovrebbe presentare il nuovo piano industriale. Nel 2013 il colosso petrolifero russo Rosneft ha rilevato una quota del 21%.
Fonte: Libero – An. C (pag. 13)
L’Asia è senza gas l’Europa si salva l’Italia ringrazia il Tap
Non c’è mica stato solo il Covid: a luglio ondata di caldo in Asia che fa crescere la domanda di energia per il condizionamento; a settembre un uragano in Camerun, uno dei maggiori produttori di gas, rallenta la produzione di Gnl che alimentaKerry: <<Europa e Usa insieme su Green deal e lotta al virus>>
Le due grandi sfide della green economy e della pandemia richiedono una risposta congiunta di Europa e Stati Uniti. Ora, con Biden alla Casa Bianca, tutto sarà più facile ma solo se si seguirà la strada della democrazia e della difesaPetrolio, con Biden lo shale perde anche l’appoggio politico
Indifferente al cambio della guardia alla Casa Bianca, il petrolio continuala sua avanzata sui mercati finanziari, dove si mantiene ai massimi da quasi un anno, vicino a 57 dollari nel caso del Brent, e intorno a 54 nel caso del Wti.